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Proiezione del documentario, GalileoMobile

Cultura ed eventi

29/12/2015

Proiezione gratuita, mercoledì 30 dicembre, presso il Teatro Michetti, ore 16, del film documentario “GalileoMobile: In the Land of Beauty” del regista e videomaker Domenico Zàzzara. L'iniziativa è organizzata nell'ambito delle attività dell'Università della Terza Età di Tocco da Casauria, in collaborazione con l'associazione Mare Magnum, presieduta da Stefania Di Lorenzo e con il patrocinio del Comune.

Sinossi: Dal 2009, l'organizzazione no-profit GalileoMobile, composta da astrofisici e astronomi, organizza spedizioni in tutto il mondo per portare l'astronomia in luoghi che non hanno accesso a programmi d'istruzione avanzata. Nel settembre-ottobre 2013, GalileoMobile ha visitato cinque scuole ugandesi. “In the Land of Beauty” è il racconto di quelle settimane a contatto con i ragazzi, e di come la scoperta dell'Universo possa aprire nuovi e inaspettati scenari all'immaginazione.

Il documentario è stato presentato presso l'Università di Yale (New Haven, Connecticut) e successivamente proiettato a Parigi, Stoccolma e Besançon. La presentazione italiana è avvenuta il 29 ottobre 2015 presso il Cinema Arsenale (Pisa).

Biofilmografia di Domenico Zàzzara

Videomaker, documentarista, montatore. Si è laureato in Cinema, Teatro e Produzione Multimediale all’Università di Pisa. Nel 2007 è stato docente di montaggio video presso l’Università di Pisa. Nel gennaio 2008 ha partecipato al “Laboratorio di Cinema e Scrittura” tenuto da Werner Herzog presso la Scuola Holden di Torino.

In collaborazione con Gianluca Paoletti, ha diretto documentari sul teatro e sull’arte contemporanea. Nel 2011 è stato montatore per il documentario storico-scientifico “Nel nome di Galileo. Pisa, 1839″, diretto da Gianluca Paoletti (in concorso al Festival “Vedere la Scienza”, a Milano dal 26 marzo 2012, Spazio Oberdan). Nel 2014 è stato aiuto regista di Stefano Alpini per il lungometraggio “Il Giocatore Invisibile”, con Luca Lionello, Sergio Albelli, David Riondino. Nel 2015 è stato montatore del documentario “La Linea del Pasubio”, di Matteo Raffaelli, con Peppe Servillo.

E' docente di montaggio presso l'Accademia di Cinema Toscana.