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Interventi per la prevenzione e la riduzione del rischio nella sede della scuola primaria

Scuola

16/12/2014

E' stato approvato dalla giunta Lattanzio il progetto di prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi non strutturali per un totale di 50mila euro ed è stata affidata la realizzazione dello stesso al Provveditoriaro interregionale alle Opere pubbliche di Abruzzo, Lazio e Molise. Il finanziamento, arrivato da fondi Cipe, servirà per la realizzazione di una serie di interventi, concentrati sulla sicurezza, nell'edificio di piazza Stromei e in particolare negli spazi che ospitano la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Nel dettaglio saranno installati i copritermosifoni, realizzate delle protezioni per i vetri sistemati sui lucernai delle porte delle aule, sarà rimossa una canna fumaria, dismessa all'inizio degli anni '80 ed infine saranno effettuati, all'interno ed all'esterno dell'edificio, una serie di interventi di riparazione degli intonaci.

“L'attenzione del Comune per il mondo della scuola ed il benessere dei nostri alunni è tra le priorità di questa amministrazione – ha detto il sindaco Luciano Lattanzio – Gli interventi per la sicurezza che saranno presto realizzati dal Provveditorato interregionale per le opere pubbliche (a cui abbiamo chiesto di abbiare i lavori, compatibilmente con le loro esigenze, durante le festività natalizie) vanno proprio in questa direzione”.

“Un'attenzione particolare – ha detto il consigliere delegato Stefano Di Giulio - dimostrata anche da altri interventi, sempre nella sede scolastica, messi in campo recentemente dal Comune, come per esempio l'installazione di tende ignifughe e la realizzazione del muro di cinta, senza parlare delle tante attività di laboratorio ed approfodimenti realizzate di concerto fra Amministrazione e scuola: cito, per esempio, proprio su questi temi, Pompieropoli, in cui i bambini sono stati formati, attraverso giochi e lezioni specifiche sui comportamenti da adottare in caso di incedio o di pericolo”.

L’addetta stampa Francesca Piccioli

Tocco da Casauria, 16 Dicembre 2014